lunedì 2 marzo 2015

PRIVACY NEL WEB, ULTIMI AGGIORNAMENTI

Oggi scriverò di alcune scoperte in ambito informatico. Ci focalizzeremo sulla privacy e sulla nostra connessione internet. Tutti ormai sappiamo che, dopo l'acquisto di "WhatsApp" da parte di "Facebook", il costo della nostra piattaforma di comunicazione preferita è salito da gratuito a 0,89 € annuali, costo giustificato dall'assenza di annunci pubblicitari e dell'assenza di estrazione dati. Indipendentemente da questo, però, si comincia a dare un valore distinto ai dati. Pagare per la propria privacy è ormai una consuetudine.
Qualche anno fa, Target.com tramite l'estrazione di dati e dal pedinamento dei movimenti sulla rete, aveva capito che una adolescente era rimasta incinta e le inviò dei coupon per culle e vestitini da bambino a casa della sua famiglia, svelando così un segreto celato ai genitori. Ogni volta che si entra in internet le nostre azioni sono monitorate , registrate, aggiunte al nostro profilo. 
Per gli scettici: verificate con disconnect.me e installate la sua estensione browser che indica una "spia". Mostrerà una serie di inseguitori che ci pedinano su e giù per la rete. Durante uno studio, l'agenzia dell'Unione Europea per la rete, ha scoperto che il 93% delle persone desidera sapere se la loro privacy è protetta e il 31% è disposto a pagare per avere una maggiore privacy. 
Verrà creato un nuovo web - e così i nostri dati - dietro un "paywall", ossia un muro a pagamento uccidendo così la connessione a internet gratuita.
(link pagina web della rivista dove ho recuperato  le informazioni  per l’ articolo http://www.popsci.com/)


Tommaso

Viaggio a Vienna






 
Vienna
  
Vienna è nota anche come la Città dei sogni per essere stata la casa del primo psicanalista Sigmund Freud (Neurologo e psicoanalista austriaco, fondò una delle principali branche della psicologia. E’ noto per aver elaborato una teoria scientifica e filosofica sugli influssi determinanti sul pensiero e sul comportamento umano), o Città dei musicisti per avere ospitato molti tra i maggiori compositori del XVIII e del XIX secolo tra cui Wolfgang Amadeus Mozart e molti altri.


VIENNA   PER I TURISTI                                                      Se mai vi capiterà di andare a Vienna, si consiglia di visitare questi monumenti:
·       LA CATTEDRALE DI SANTO STEFANO;    
 Al suo interno ci sono la tomba di Federico II e di Eugenio di Savoia.
IL PALAZZO DELLA SECESSIONE;
  E’ anche chiamato “Cavolo d’oro” per il fatto che nel tetto c’è una sfera fatta con foglie d’alloro di metallo dorato.


·       IL CASTELLO DI SHÖMBRUNN;
  L’imperatore Carlo VI decise che questo castello fosse la residenza estiva della monarchia asburgica, fino a quando essa crollò, nel 1918. Dopo la sua morte i lavori vennero portati avanti dalla figlia Maria Teresa d’Austria e terminarono nel 1780. Poco dopo anche lei morì e il castello non venne abitato da nessuno fino ai primi dell’Ottocento.(E’ anche patrimonio dell’UNESCO)
·       IL BELVEDERE;

      I due castelli del Belvedere, il Belvedere     Superiore e il Belvedere Inferiore, collegati tra di loro da una lunga e    ampia salita trasformata in giardino, furono costruiti nel diciottesimo  secolo come residenza estiva del principe Eugenio di Savoia (1663-1736).                                                                                                                                 IL RATHAUS;
  Venne progettato da Friedrich Schmidt e nel 1872 e il 1883 venne costruito. Le sue dimensioni sono di 153 x 127 m. La statua del Rathausmann (uomo del municipio) si trova sulla torre.
·       TEATRO DELL’OPERA DI VIENNA  (Wiener Staatsoper);
  Dal 1897 al 1907 il teatro ebbe un periodo di splendore con Gustav Mahler. Nel 1945 il teatro venne distrutto quasi completamente da un bombardamento da parte dell’America.
·       MUSEO DELL’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA (MuseumsQartier);
  E’ situato nel distretto di Neubau e ha un’area di 60.000 m2. Al suo interno ci sono edifici in stile barocco e di architettura moderna.

·       MUSEO DI SCIENZA E STORIA NATURALE e quello della STORIA DELL’ARTE ANTICA;
  e                                  Sono stati aperti contemporaneamente, nel 1891. A entrambi appartengono le collezioni degli Asburgo.
·       PRATER;
  Il nome “prater” deriva dal latino pratum e dallo spagnolo prado e significa “prato”. E’ un parco pubblico nel Leopoldstadt (2° distretto di Vienna). Al suo interno c’è il Wurstelprater, parco divertimenti (tra questi la ruota panoramica Riesenrad). L’area del Prater è stata dal 1560 una zona per cacciare (aperta dall’imperatore Massimiliano II) al 1766 (dall’imperatore Giuseppe II che aprì il parco al pubblico)

CAPODANNO A   VIENNA          
Evento di fama mondiale è perla della tradizione musicale viennese. Viene trasmesso dalla Sala d'Oro del prestigioso Musikverein, per l’occasione addobbata con opere d’arte floreali. L’esibizione dell’orchestra ha un pubblico è di oltre un miliardo di spettatori e vanta la messa in onda di emittenti televisive di oltre quaranta paesi. Lo spettacolo dura poco più di un’ora e si conclude con un immancabile e travolgente finale, che sempre vede protagonisti “Sul bel Danubio blu “e la “Marcia di Radetsky”.
             
Elisa      

La dieta ideale di uno studente




Per affrontare una giornata ,che qualche volta può apparire faticosa bisogna assumere  fin dalla colazione alimenti  sani e nutrienti per dare la giusta carica di energie  allo scopo di mantenere il livello di concentrazione che lo studio a tutti i livelli richiede. A partire dalla mattina per poi continuare fino alla sera lo studente deve ingerire  cibi nutrienti:

     




  • ·         Al risveglio è necessario fornire tutte le energie necessarie per “coprire” la mattina a scuola . La colazione assume quindi un’importanza capitale dal 15% al 20% dell’intero apporto calorico di una giornata tipo di uno studente. La colazione equilibrata non può far a meno di un mix di carboidrati, fibre, proteine, sali minerali e zuccheri,  quindi  latte o yogurt con cereali oppure biscotti e in alternativa un prodotto da forno o delle fette biscottate con marmellata o crema spalmabile ( possibilmente alla nocciola) se è possibile abbinarci  una porzione di frutta fresca o spremuta.







  • ·         A mezza mattina lo spuntino serve a fornire il sostegno per arrivare non troppo affamati al pranzo e al tempo stesso rifornire l’organismo delle risorse necessarie a mantenere la concentrazione fino allo squillo della campanella. Esperti nutrizionisti consigliano di evitare spuntini troppo ricchi di grassi (come le classiche merendine) e di ricorrere a qualcosa di più salutare, come ad esempio la frutta. Una mela, che non sporca e non ingombra in cartella, potrebbe essere la soluzione ideale.

   Un consiglio per il “dopo mela” è avere sempre disponibile della frutta secca    ( mandorle tostate o noci) che tolgono la fame e fanno anche bene all’organismo.



  • ·         Il pranzo  invece  deve essere sufficientemente ricco dal momento che il pomeriggio richiede uno sforzo ulteriore di concentrazione legato ai compiti a casa o agli sport praticati.Gli studenti d’oggi, poi, sono solitamente impegnati al pomeriggio su più fronti oltre a quello scolastico: sport e corsi vari concorrono al consumo di calorie. Il pranzo ideale è composto da  primo e secondo piatto( evitando i bis)verdura e pesce in quantità superiore alla pasta ed alla carne e tanta buona frutta in chiusura di pasto. Gli studenti universitari dovrebbero inoltre evitare di assumere alcolici a pranzo in modo da non giocarsi la concentrazione pomeridiana.



  • ·         Lo spuntino del pomeriggio segue le stesse regole di quello mattutino: mangiare sano e semplice aiuta a mantenere la concentrazione senza aumentare i centimetri del giro vita.Le verdure come finocchio o le carote possono sostituire facilmente la frutta.




  • ·         La cena, infine, varia in base agli impegni del giorno successivo: uno studente universitario alla vigilia di un esame non passerà la notte al ristorante ad abbuffarsi ma probabilmente preferirà una cena tranquilla a casa evitando di mangiare cose pesanti e facendo attenzione a non esagerare con gli alcolici.

     Discorso a parte merita l’acqua: berne in quantità sufficiente alle esigenze del corpo (1-2 lt al giorno) è una sana abitudine da prendere fin da piccoli.  


    Vittoria