lunedì 18 maggio 2015

Incontro sul tabagismo

Il 10 aprile 2015, si è svolto un incontro sul tabagismo, nell'ambito del progetto “Educazione alla Salute”. Questo incontro era tenuto dallo psicologo Roberto Latini, che fa parte della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori). Questa associazione si occupa principalmente della prevenzione dei tumori, sensibilizzando le persone, soprattutto i ragazzi, alla pericolosità  di alcune sostanze nocive tra cui il fumo.
Prima di tutto ci ha sottoposto ad un test chiamato “Awareness test”( test della consapevolezza); che ci fatto capire che, a volte, i pericoli ci sono anche se non si vedono. 
Ogni anno , in Italia muoiono 35 000 persone di tumore ai polmoni, causato dal fumo.  Tra le varie cause determinanti ci sono il tempo per cui si ha fumato e la quantità di sigarette fumate. I danni del fumo sono:
·         Tumore a polmone, pancreas, vescica, rene, esofago, stomaco, uretra, vie aeree superiori.
·         Infarto, ictus dovuto alla nicotina, per quanto riguarda l’apparato cardio-circolatorio
·         Malattie respiratorie: bronchite cronica,  efisema, polmoniti severe, riacutizzazione dell’asma.
Il 22,3% degli italiani fuma; di essi l’89,7% è un fumatore abituale. I fumatori sono 11 221 000 in Italia. Si ammalano di cancro ai polmoni, causato dal fumo:
Nel mondo: 10 000 000
·       In Italia: 270 000
·       In provincia di Treviso: 5 000
Perché i ragazzi cominciano a fumare? Alcuni ragazzi cominciano a fumare in giovane età, per vari motivi; il primo fra tutti per sentirsi grandi o per essere accettato da alcuni gruppi di amici.  
Poi ci ha fatto vedere una scena tagliata del film “Thank you for smoking”, in cui il presidente di una fabbrica di sigarette spiegava ai ragazzi che fumare non faceva così tanto male.
Questo incontro è stato molto interessante e stimolante e ci ha fatto capire meglio i rischi del fumo. Vi lasciamo con il messaggio principale dell’ incontro:
NON INIZIATE FUMARE!!!!!!!!!!!!!!!!!! Avete capito??

Aurora e Maddalena


Team Blogging......Aurora

Ciao a tutti! Sono Aurora e oggi vi parlerò di un progetto a cui ha partecipato la mia classe: il Team Blogging è legato ad un'altra attività che facciamo a scuola Face to Faith. Siamo stati una delle poche classi in Veneto a farlo e secondo me è stata un esperienza molto bella; mi ha permesso di esprimermi attraverso il blog che ho scritto l’ unica cosa negativa è stata la durata tre settimane secondo me sono pochissime. Vi parlerò principalmente della mia esperienza personale.  Le prima settimana ho scritto dei commenti ai testi di una classe di Romano di Lombardia devo dire che sono stati dei blog molto belli e interessanti. Ogni settimana c’era un tema diverso, quello della prima settimana è: Chi sono? La maggior parte dei blog scritti da questi ragazzi mi ha colpito, perché anche se non li conoscevo di persona ho capito molto di loro in base a cosa e a come avevano scritto. Una ragazza mi è stata fin dalla prima riga del suo blog molto simpatica; così le ho lasciato un commento con delle domande per conoscerla meglio. La mia speranza è di incontrarli; sono stati molto simpatici nel blog e nei commenti(non so se lo hanno fatto solo perché erano controllati).      La seconda settimana (devo dire la verità) è stata un po’ deludente. L’ ha scritta una scuola di Roma. Ho letto blog di tre o quattro righe, lo so che non conta la lunghezza ma il contenuto, anche il contenuto però non era dei migliori. Erano scarsi persino nei commenti; tu gli scrivevi aspettandoti una risposta (di senso compiuto) e ti compariva un:”Grazie per i commentiiiiiiiiiiii”. Non scherzo! (per fortuna a me non è capitato ma ha dei miei compagni sì) Ho fatto un commento ai due o tre migliori ma tutto qui, nient’ altro. Ah! Aspettate non sapete il tema! Come mi esprimo? Non volevo criticare così tanto ma mi era impossibile!! La terza settimana finalmente è toccato a noi scrivere il blog e essere commentati dagli altri. Io in quel blog ho trovato il coraggio di espormi, di dire la mia fino in fondo, senza tralasciare niente, ma proprio niente. Mi sono tolta quei due o tre ‘massi’ dalla scarpa che avevo da tempo. Anche se ho scritto tanto ho scritto ciò che mi suggeriva il cuore. Questa esperienza soprattutto la scrittura del blog mi ha cambiato molto come persona, esprimo le mie opinioni molto più liberamente, me ne frego di ciò che pensa la gente faccio ciò che mi piace e soprattutto mi sento più leggera dopo aver detto ciò che tenevo dentro da così tanto tempo. Vi chiederete perché affidare i miei pensieri a internet e non alla classe. Bhè! Vi risponderò così: a volte è più semplice esporsi davanti a chi non si conosce che a chi ti conosce. Vorrei essere come Mandela, vorrei cambiare il mondo. Ma sono una goccia d’acqua in un oceano immenso, come farò?
                                                                                                      Aurora 

TEAM BLOGGING LABORATORIO SCOLASTICO

TEAM BLOGGING LABORATORIO SCOLASTICO.
Intervista a me stessa.
Martina la giornalista:“Signora Martina una domanda…quale laboratorio sta facendo?”
Martina Cuni:  “Io in questo memento sto facendo il laboratorio di TEAM BLOGGING”.
Martina la giornalista: “Bene bene,e di cosa si tratta? “
Martina Cuni: “È una pagina dedicata a me e a tutti i miei compagni e si chiama SecondaB_log.”
Martina la giornalista: “La sua esperienza è servita a qualcosa?”
Martina Cuni: “ Certamente. Mi è servito per conoscere qualcosa di più sui miei compagni di classe; voglio dire su cosa ne pensano loro riguardo ad alcuni argomenti e su cosa ne hanno dire. “
Martina la giornalista: “ Benissimo, cara Martina grazie per le informazioni. Ci vedremo alla prossima intervista, o anche tra poche ore nei tuoi sogni. Arrivederci e grazie.”

Per Vittoria

Cara Vittoria, sono Martina, la tua compagna di classe. Anche per me la giornata del libro è stata un esperienza fantastica. Come ti sei sentita all’inizio? Io ero extramega agitata e avevo paura di sbagliare, ma alla fine…. È stato così comunque! Lo sai perfettamente che spesso e volentieri mi “garbuglio” sulle parole. Qual è stata la tua parte preferita? Le mie sono due ovvero la prima parte, dove quando avevo finito la prima paginetta, tutti incominciarono a farmi gli applausi. La seconda, è quando avevo finito di leggere il mio pezzo e un bambino mi disse che ha letto un libro, dove un imperatore era molto più vanitoso della rosa. A quel punto ho capito che era stato attento a quello che leggevo  e a quel punto ero molto felice. Sono sicura che anche a te abbiano fatto queste cose e io sono molto contenta. La tua più grande soddisfazione? Vitty, se mi rispondi di nuovo che la tua più grande soddisfazione era quella di riuscire ad alzare gli occhi per guadarli in faccia una ad uno, ti dico che per me era lo stesso. Fammi sapere, un abbraccio

Martina

LA GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO 2015

La giornata mondiale del libro e del diritto d'autore, chiamata anche giornata mondiale del libro e delle rose, è promossa dall'UNESCO e si festeggia ogni anno il 23 aprile. E' stata scelta questa data perché nel 23 aprile 1616 morirono tre scrittori importanti: William Shakespeare, Miguel de Cervantes e Inca Garcilaso de la Vega.
La nostra scuola, come tutti gli anni, organizza delle attività legate a questo evento.
Quest'anno abbiamo partecipato al progetto "piccoli maestri" in cui i ragazzi delle medie vanno a leggere ai bambini delle elementari delle storie adatte alla loro età, ma non per questo meno belle e interessanti.
I libri che la nostra scuola ha letto ai bambini delle elementari sono:
- "La storia del gatto e del topo che diventò suo amico" di Luis Sepulveda
- "Le streghe" di Roald Dahl
- "Matilde" di Roald Dahl
- "Boy" di Roald Dahl
- "Gli sporcelli" di Roald Dahl
- "Fiabe italiane" di Italo Calvino
- "Il piccolo principe" (pop-up) di Antoin de Saint-Exupery
- "Riccioli d'oro e i tre orsi" di Robert Southey
- "Ruti non vuole dormire" di David Grossman
- "L'inventore di sogni" di Ian McEwan
A noi è piaciuta molto questa esperienza perché ci ha dato la possibilità di trasmettere il nostro piacere alla lettura ai bambini; e vederli stare attenti e ridere è stata la ricompensa migliore.
Elisa e Maddalena

SI...BLOGGARE...


Il lavoro di blogging sperimentato quest'anno mi è servito per imparare a dare più spesso una mia personale opinione e a considerarla soprattutto come uno degli elementi di uno scambio reciproco, di un dialogo con i miei compagni (attraverso commenti e post). Ho imparato a dare valore alle idee degli altri, a farne tesoro. Il mio personale guadagno è stato quello di trovare persone che esprimendo pensieri simili ai miei mi hanno aiutato ad andare più in profondità. Dalle sfumature della diversità ho imparato tantissimo, dal valore delle singole parole ho potuto ricavare qualcosa di forte che non so quasi spiegare.
Tommaso

RAP DELLA 2B



Sabato 9 maggio nell’auditorium dell’ Istituto Comprensivo di Casale sul Sile si è svolta la giornata conclusiva del progetto RADIO LIBERTA' con un collegamento via radio con altre scuole della Provincia di Treviso. Nella nostra scuola hanno partecipato alcuni alunni delle classi 2°B, 1°E e 1°B. La nostra classe (2B) ha scritto un testo (di seguito) che Irene e Itaca dovevano interpretare rappando.

“Ciao a tutti siamo qua, per la radio liberta!
Cari sempre ascoltatori dei radioamatori.
Uno spot per raccontare ciò che EXPO  va a mostrare,
il pianeta da nutrire, energie da reperire!
Tre argomenti abbiam da dire, ora stateci a sentire:
Squilibri e sfide in quantità … già …
ma come si farà? A noi la responsabilità.
Il petrolio va terminando, la natura si sta ribellando, 
lo spreco sta aumentando,
ma noi ci stiamo impegnando?
A scuola abbiamo studiato ciò che il cibo ha insegnato:
vista, gusto e tradizione, tutta unita la nazione.
Cibo per l’anima, la cultura,
per salvare questo mondo ci vuole bravura!
Scelte politiche consapevoli,comportamenti sostenibili,
condividendo solidali, almeno a tavola … tutti uguali.
Tanti Paesi stan collaborando, ma una soluzione la troveranno?
Grazie di averci ascoltato, speriamo di non avervi annoiato.
Questa è l’idea della 2b…Bella lì!”

Soddisfatti/e del lavoro fatto,io tutti i miei compagni di classe lì presenti ce la siamo "svignata" per andare a catechismo...

Asia


Per Aurora

Cara Aurora, sono Martina, la tua vicina di banco e a distanza di un metro tra me e te in questo momento. Sai benissimo che anche io ho un fratello, solo che lui è più grande e come tu tieni molto a tua sorella, lui ci tiene a me. Mi piace molto il tuo modo di ragionare e il modo in cui ti  esprimi. Se vai a leggere il mio blog, noti che anche a me sta a cuore la mia famiglia. Penso la stessa cosa della famiglia. Hanno dato anche a me stabilità e felicità e mi hanno fatto capire quali i veri valori della vita. Finisco scrivendoti con una piccola frase che ti sta già dentro al cuore: VIVA LA LIBERTA’.

QUELLO CHE NON MI ASPETTAVO

Cuni Martina                                              2B                                                              11/05/2015
QUELLO CHE NON MI ASPETTAVO:  predisponi un testo su una esperienza didattica-educativa “che non ti aspettavi” avresti fatto duranti quest’anno scolastico. Poni in rilievo pregi e difetti, il tuo guadagno personale e critica in modo costruttivo immaginando come potrebbe continuare a partire da settembre.
Il progetto più bello e inaspettato? Face to Faith! Il motivo? Ovvio! Mi sono divertita! Quando c’è di mezzo il divertimento e il piacere,le cose vengono fuori meglio, perché si ha la voglia di farlo. Ho adorato il Team Blogging che per me è stata un’esperienza fantastica! Mi sono messa a contatto con ragazzi che nemmeno sapevano chi ero. Mi hanno conosciuta con tre semplicissime domande:
·         Chi sono io?
·         Come mi esprimo?
·         C’è libertà di espressione dove vivo?
Vorrei tanto rifarlo, e per me non ci sono state delusioni o momenti dove ci si annoiava, il tutto era stato fatto con serenità. Quello che vorrei cambiare? Assolutamente nulla, per me è stato bellissimo così. Cosa si può chiedere di più? Bhe bhe una videoconferenza di sicuro! Perché? Ma perché una videoconferenza la si fa tutti i giorni? Non mi serve nemmeno una risposta, la so già! Ci sono stati difetti? Forse qualcosa, come qualche distrazione, qualche risatina e qualche parlatina in Italiano al posto dell’inglese.  E  perché pensare sempre ai difetti? Non potremmo pensare ai pregi? Cosa dire … oltre a quello tutto il resto è stato un pregio. Concludo dicendo che nel mio bagaglio porto nuove esperienze, nuovi insegnamenti e sicuramente nuovi divertimenti. Posso dire che il mio piccolo bagaglio nel giro di questi anni si è molto ingrandito e ovviamente appesantito. Non sono sicura che l’anno prossimo lo rifaremo ma se ci sarà scommetto che sarò ancora più entusiasta.
Cari saluti

Martina

Un esperienza che non mi aspettavo. Aurora

Predisponi un testo su una Esperienza didattica-educativa “che non ti aspettavi” avresti fatto durante quest’ anno scolastico, criticala costruttivamente poni in rilievo pregi e difetti, il tuo guadagno personale e criticala in modo costruttivo immaginando come potrebbe continuare a partire da settembre.
SecondaB_log
Sono Aurora vorrei parlare di una esperieza che “non mi aspettavo” in quest’ anno scolastico. L’ esperienza di cui vi parlerò è proprio questa: il Blog. Devo dirla tutta non mi aspettavo che mi piacesse così tanto. Il primo quadrimestre come laboratorio ho scelto scienze un laboratorio buonissimo, abbiamo mangiato, abbiamo bevuto thè e fatto torte; credevo fosse difficile da battere…. Invece….. E’ arrivato il Blog. La cosa che all’ inizio mi è piaciuta di è più è stata la compagnia: ci sono le mie amiche, manca la gente che fa casino i quindi si può lavorare in pace e tranquillità. Devo ammetere che però sono partita con un pregiudizio:” E’ italiano, sarà una noia mortale” io non amo l’italiano. Poi ho capito che il Blog mi serviva per esprimermi, per liberarmi di ciò che parlando non riesco a dire. Anche se è su argomenti scolastici abbiamo la libertà (concessa dalla prof.) di scegliere ciò di cui vogliamo scrivere, è importante perché è orrendo scrivere di qualcosa che non ci piace. Sto pensando ai contro… solo che non li trovo. Ah, sì il fatto che durante l’ estate non posteremo. Però se non postiamo in estate a settembre avremo più cose da dire. Ha cambiato il mio modo di scrivere e soprattutto ho avuto una crescita interiore, un coraggio di esprimermi che pensavo di non avere. Mi ha dato modo di conoscermi meglio, di capirmi meglio e di affrontare certe mie debolezze. Grazie prof. per avermi dato quest’ opportunità.
                                                                                                       Aurora    

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FACE TO FAITH..... antonio

Un esperienza didattica-educativa che non mi aspettavo di fare in durante questo anno scolastico è l’attività Face to Faith.
In particolare mi è piaciuto molto il team blogging. È un’attività che consiste nel scrivere, postare e commentare blog che vengono scritti da ragazzi e ragazze sotto l’attenta supervisione di un “tutor”. L’attività era suddivisa in tre diverse settimane di lavoro: il tema della prima era chi sono io ?; il tema della seconda era come mi esprimo ?; e il tema della terza era c’è libertà si espressione nel posto in cui vivo?.
Le mie impressioni sul progetto sono le seguenti: mi ha stupito la grande organizzazione del sito internet, la quantità di post che c’erano al suo interno e mi sono reso conto che per quanti possano essere i post delle nostre tre settimane, erano niente in confronto a tutti gli altri post inglesi degli altri team.
Io non avrei cambiato niente a parte il problema riguardante l'ora della pubblicazione dei post sballata e avrei dato più tempo per scrivere, pubblicare, e commentare i post.

Raccolta alimentare


Ciao a tutti io sono Jason Dori
oggi vi parlerò della raccolta alimentare che stiamo facendo a scuola.
Dal 20 aprile al 20 maggio infatti, per il secondo anno consecutivo, tutti avremo l'opportunità di compiere un gesto di grande importanza.
Quest' anno la raccolta si chiama “Solidale, Soli-diamo”; in una prima fase del progetto di Istituto chiamato Volontagiovani, siamo stati noi alunni a riflettere sul significato della solidarietà, con alcuni docenti della classe, e abbiamo perciò definito una lista di possibili nomi da dare alla raccolta.
Io trovo che questa raccolta serva non solo per l'aiuto materiale e concreto ad alcune persone, ma anche perchè ci permette di capire che cosa significhi saper donare e saper ringraziare al posto che lamentarsi sempre per quello che si ha perché – nella vita vera - non tutti si possono permettere le cose che quasi tutti noi diamo per scontate.

Ripropongo di seguito l'elenco dei materiali da raccogliere:
GENERI ALIMENTARI
(a lunga conservazione)
Es.:pasta,riso,sughi,scatolame(tonno,piselli, fagioli,...),zucchero,sale,fette biscottate/crackers/biscotti secchi, latte a lunga conservazione...
PRODOTTI PER L' IGIENE, ANCHE PERSONALE
Es.:detersivi,dentifricio,sapone,shampoo, spazzolini,assorbenti,carta,igienica
GENERI DI PRIMA NECESSITÀ PER L' INFANZIA
Es:pannolini, omogeneizzanti,pastina o risoper la prima infanzia, detergenti
MATERIALE SCOLASTICO
Es:penne e matite, quaderni, gomme, colori,libri da leggere...


Esperienza didattica-educativa


Ciao a tutti io sono Jason Dori,
secondo me un' esperienza didattica-educativa è un' esperienza scolastica che attraverso l' insegnamento ci aiuta a formarci , uno di questi progetti è stato il Team Blogging di face to faith. Esso ci ha offerto un' opportunità che non tutte le scuole hanno avuto come noi a questo progetto, in tutto hanno partecipato 50 scuole cioè (classi) in tutta Italia. il Team Blogging mi ha aiutato molto per 2 motivi i quali sono:
1 per imparare a scrivere meglio, 2 imparare a dialogare con altre persone di religioni diverse e capire le tradizioni costumi e religione. I miei difetti riguardo la scuola sono 2 o 3 e sono questi quando mi annoio mi metto a fare dei disegni o ... o quando c' è da prendere appunti faccio fatica perché quando c'è da prenderli ultimamente riesco ma prima giocavo a tris e quando ci sono da fare i compiti tendo a rimandarli invece i pregi sono: quando ce la metto tutta riesco sempre. Da Settembre penso di iniziare meglio dal punto di vista scolastico penso che intanto studiare tutti i giorni e di cercarmi aiuto scrivendo appunti e poi riscriverli in bella copia sotto forma di riassunto schematico e sintetico perché quest'anno scolastico l'ho iniziato male e perché non succeda più come adesso anche se mi dispiace devo fare qualche sacrificio cioè saltare lo sport o perfino non mangiare per impegnarmi al massimo .